• Lunghezza: 94 metri
• Peso: 1800 tonnellate
• Carter* laterali: 14 in totale, 7 lato mare e 7 lato monte
• Altezza di sollevamento: 40 metri
• La prima campata da 100 metri è stata sollevata a ponente tra la pila 8 e la pila 9
• La seconda campata da 100 metri è stata sollevata tra la pila 9 e la pila 10
• La terza campata da 100 metri sarà sollevata tra la pila 10 e la pila 11 e scavalcherà la rete ferroviaria sottostante
Modalità del varo in quota
• La campata sarà sollevata con i 14 carter laterali, le predalles* per il getto di calcestruzzo e la relativa armatura della soletta.
• A causa dell’elevato peso della campata, non possono essere impiegate le maxi gru tralicciate per il sollevamento dell’impalcato e per questo si segue una peculiare modalità di varo utilizzando attrezzature strand jack.
Operazioni pre varo
La struttura, completa di carter laterali, la quasi totalità delle velette e impianti (a differenza di quanto avviene per le campate da 50 metri), viene sollevata ad una altezza di circa 5 m dal suolo per superare il rilevato ferroviario. Questa operazione avviene mediante torri idrauliche posizionate sotto l’impalcato che lo sollevano fino alla quota necessaria (procedura di jack-up).
Successivamente vengono inseriti due gruppi di carrelli SPMT, dotati di torri di supporto, che prendono in carico la campata per lo spostamento e la rotazione necessaria a portarla in posizione. Una parte della manovra avviene al di fuori del sedime ferroviario, in regime di linea attiva. Dal momento in cui inizia l’interruzione della linea ha inizio lo scavalco della ferrovia con l’ausilio di un ulteriore gruppo di carrelli SPMT collocati sul lato opposto della linea.
A causa dell’elevato peso della campata, non possono essere impiegate le maxi gru tralicciate per il sollevamento dell’impalcato e per questo si segue una peculiare modalità di varo, utilizzando attrezzature strand jack, già usate per il sollevamento della campata P9-P10 sul Polcevera.
Gli strand jack permettono, in condizioni atmosferiche favorevoli, di garantire una salita dell’impalcato pari a circa 5 metri all’ora. Le operazioni di sollevamento durano, quindi, circa 8 ore.
Al termine della manovra a terra coi carrelli SPMT,quindi, l’impalcato viene sollevato mediante due coppie di fasci di cavi, ancorati all’impalcato (lato P10) e a zavorre (lato P11). Questo sistema consente la fase di sollevamento recuperando, step by step, i cavi fino ad allineare l’impalcato con la struttura in quota.
Successivamente il concio di pila P11, viene avvicinato per chiudere il varco che aveva consentito il passaggio della campata.
Dopo il bloccaggio meccanico degli strand jack, iniziano le operazioni di saldatura in quota.
Glossario
* Carter: parti laterali della struttura in acciaio del nuovo viadotto
[Fonte: PERGENOVA]
20 marzo 2020: lavorazioni in cantiere
Sono iniziate in mattinata le operazioni di jack up (sollevamento) della campata P10P11, dentro il cantiere lato levante. Proseguiranno per tutto il giorno. Al termine del sollevamento saranno installati i carrelli SPTM, che serviranno per portare la campata in posizione, nella giornata di domani.
Entrambe le operazioni sono propedeutiche al sollevamento della campata con il sistema degli strand jack.