E' stato firmato alla presenza del ministro dell'interno Luciana Lamorgese il "Protocollo di legalità per la realizzazione della nuova diga foranea di Genova" e del "Protocollo di legalità per la progettazione definitiva ed esecutiva e l'esecuzione dei lavori relativi all'adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché di razionalizzazione dell'accessibilità dell'area portuale industriale di Genova Sestri Ponente".
A firmare i protocolli il prefetto di Genova, Renato Franceschelli, il Commissario Straordinario, Marco Bucci, il Presidente di Autorità di Sistema Portuale, Paolo Signorini e i rappresentanti di Cgil. Cisl e Uil.
Il documento firmato trae origine dal Protocollo per la legalità firmato in occasione dei lavori sul Viadotto Polcevera. Un sistema che ha permesso di attuare un controllo puntuale ed efficace su tutta la movimentazione di lavoratori e mezzi all’interno del cantiere e di espellere le imprese colpite da interdittiva o, addirittura, non farle neppure entrare in cantiere.
Operativamente, il sistema digitale che controllerà gli accessi in cantiere di uomini e mezzi, sarà seguito da un team dedicato, costituito da componenti della Struttura Commissariale e Autorità di Sistema Portuale.
Dal ministro, un importante riconoscimento del lavoro svolto per la ricostruzione del Viadotto Polcevera.