Dal giorno successivo alla demolizione delle Pile 10 e 11 è stato previsto un piano di bagnatura dei detriti.
Presso il cantiere del Viadotto lato Levante, l’area di cantiere viene giornalmente interessata da diverse bagnature e passaggi della dedicata spazzatrice. Inoltre, su disposizione della Direzione Lavori, tutte le lavorazioni e movimentazioni avvengono con contemporanea bagnatura dei detriti.
Il Piano prevede sul Levante l'uso di otto cannon fog per la nebulizzazione dell'acqua: tre cannon fog tra le ex Pile 10 e 11 (DUE lato Campasso, UNO lato Fillak), posizionati in modo da bagnare i detriti delle pile 10 e 11, attivi per 12 ore al giorno (con un impiego di acqua tra i 3000 e i 5000 litri/ora). Altri due cannon-fog sono appena stati recapitati in cantiere e installati per coprire la restante parte del cantiere di levante. Inoltre è sempre presente una botte lava-strade (attiva in orario lavorativo) e, in collaborazione con IRETI, si stanno predisponendo ulteriori allacci alla rete idrica per l’installazione di dedicati irrigatori atti a bagnare sia i detriti, sia la pista di cantiere all’altezza di Salita Bersezio. Le imprese stanno lavorando all'inertizzazione delle piste di cantiere con l'utilizzo di materiale non polverulento (compattato di cava oppure misto cementizio, etc.) che abbatterà significativamente le polveri correlate al transito di mezzi d’opera da/per il cantiere.
La situazione è monitorata dai tecnici della Struttura Commissariale che effettuano non meno di due accessi al giorno per controllare il regolare svolgimento di quanto sopra.
Restano in contemporanea in attività le altre opere di mitigazione (bagnatura con tre cannon fog zona via Porro, coperture, bagnature delle piste, pulizia dei mezzi) in corrispondenza dei lavori di demolizione e delle movimentazioni su tutto il cantiere.
Le fotografie della gallery sono state scattate tra il 4 e il 10 luglio.